Nell’ambito di un progetto di ristrutturazione del bagno, la sostituzione della vecchia vasca con una nuova doccia permette di puntare al meglio. Il risparmio è un’ottima motivazione ma non è l’unica.

La doccia sta prendendo il posto della vasca in tutte le case moderne perché sono successe due cose:

• la doccia moderna non è più paragonabile al semplici box doccia che si vende ad esempio nella distribuzione organizzata. Cambia la qualità ma soprattutto cambia lo spazio utilizzato. La dimensione di una vasca è perfetta per essere sostituita da una moderna walk-in oppure da un box a due ante
• Le nuove docce hanno funzioni paragonabili alle vasca da bagno di lusso, come ad esempio l’idromassaggio e la cromo-terapia.

Se optiamo per avere una bella doccia al posto della vasca da bagno, al fine di poter usufruire del vantaggio fiscale, che alla fine si materializza nello sconto in fattura del 50%, occorre eseguire delle opere di ristrutturazione. Questa condizione è necessaria per soddisfare i requisiti di legge.

È anche vero, però, che quando si toglie la vasca da bagno, le opere di piastrellatura, comunque bisogna farle. Quindi alla fine il problema potrebbe non porsi visto che chi sceglie la doccia intende:

• sfruttare il maggiore spazio a disposizione
• oppure rifare il design del bagno per renderlo più moderno.

In questi casi si può parlare di ristrutturazione perché si tratta di lavori che corrispondono alla manutenzione straordinaria, nel quale si dovranno fare delle opere di ripristino.

Gli specialisti del bagno di Bagno Easylife sono in grado sin da subito di togliere questo dubbio.

Guarda la trasformazione di una vasca in un box doccia della linea Doccia David.

Gli approfondimenti del caso sono stati affrontati anche nel blog.

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